Nello scorso articolo abbiamo iniziato ad approfondire il tema sulle possibili diversità tra uomo e donna in amore e per questo articolo abbiamo deciso di continuare la nostra esplorazione tra le differenze di genere.
In particolare ci soffermeremo sull’intelligenza emotiva, partendo da una ricerca del 2009.
Più importante del Q.I.
Possedere un alto livello di intelligenza emotiva porta a dei vantaggi e benefici in ogni ambito della vita, in particolare a livello relazionale, lavorativo, nell’ottenere un ruolo di leadership o una carriera soddisfacente.
Una ricerca del 1997, i cui risultati sono tutt’ora considerati validi, ha scoperto che nel raggiungimento di un carriera di livello solo per il 20% è da attribuire ad un alto livello di Q. I. (cioè di Quoziente Intellettivo).
Il restante 80% è da attribuire ad altre competenze e fattori, tra cui la più rilevante è proprio l’Intelligenza emotiva.
Le 5 componenti dell’intelligenza emotiva
Si ritiene che sia la somma di cinque componenti.
1. Consapevolezza. Le persone autoconsapevoli, oltre a riporre molta fiducia e stima in sé stessi, sanno come i loro sentimenti influiscono su di loro e sugli altri.
2. Autoregolazione. Permette di riflettere prima di prendere una decisione e di non agire in modo impulsivo, Inoltre permette di non farsi sopraffare dalle emozioni.
3. Motivazione. Le persone motivate impegnano tempo, capacità ed energie per raggiungere l’obiettivo che si sono prefissati. Sono ottimiste. Credono nelle proprie capacità e reagiscono in modo positivo e costruttivo dopo un errore o un fallimento.
4. Empatia. É la capacità di mettersi nei panni degli altri, cioè di capire i comportamenti, le emozioni, i sentimenti, gli stati d’animo, i pensieri delle altre persone. L’empatia è molto importante per instaurare con gli altri delle relazioni basate sulla fiducia, la comprensione e l’aiuto.
5. Abilità sociale. Si intende come la capacità di instaurare delle relazioni durature, efficaci e costruttive con altre persone e di creare dei rapporti sani e non conflittuali con gli altri individui che fanno parte della propria comunità.
Maschi e femmine sono diversi?
Molti studi hanno dimostrato che è vero, esistono differenze nell’intelligenza emotiva di maschi e femmine.
In particolare, le 5 componenti dell’intelligenza emotiva sono presenti in modo diverso.
Le femmine sono più consapevoli, più empatiche e con più abilità sociali.
Sono più consapevoli delle loro emozioni, mostrano più empatia e sono più abili nelle relazioni interpersonali, sono più sensibili nelle relazioni con i genitori, gli amici e i fratelli.
I maschi sono più motivati e più capaci nell’autoregolazione.
Sono mediamente più motivati, sicuri di sé, ottimisti e adattabili. Inoltre, gli uomini sono più capaci di autoregolazione emotiva. Questo li rende più stabili e in grado di gestire lo stress meglio delle donne.
Le differenze dipendono dagli stereotipi di genere
A livello di intelligenza emotiva, come per altri aspetti, si ritiene che le differenze più marcate tra i due generi siano dovute ai modelli imposti dalla società.
Un esempio può essere dato dal fatto che un maschio che piange viene considerato debole emotivamente e fisicamente, infantile ed emotivo, poco virile. Una donna che piange viene spesso considerata sensibile; viene incoraggiata a occuparsi del benessere emotivo di tutta la famiglia, ad ascoltare e a essere protettiva.
In conclusione, lo studio preso in considerazione ha confermato che esistono differenze tra uomini e donne, anche per quanto riguarda l’intelligenza emotiva.
Ma queste differenze non dipendono tanto da fattori biologici, quanto dai modelli di comportamento imposti dalla società.
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Per approfondire meglio l’argomento, sul nostro blog diversi articoli dedicati a questo tema nella sezione inerente alle RELAZIONI!
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Riferimenti bibliografici
Ahmad S., & Bangash H., & Khan S.A. (2009). “Emotional intelligence and gender differences”. Sarhad J. Agric. Vol. 25, No 1 pag. 127-130.
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